Mostra grandiosa quella che si terrà fino al 21 ottobre presso la galleria d’arte L’incontro al numero 25 di via 4 novembre a Verona.
In mostra i bronzi di 5 grandi artisti italiani contemporanei: Giorgio Celiberti, Andrea Jori, Ernesto Lamagna e Gianmaria Potenza.
Insolito che artisti di stampo e formazione così diversa accostino le loro opere in
un’unica mostra. Ma proprio qui sta il bello dell’evento! L’arte che senza discriminazioni o pregiudizi avvicina idee e tecniche diverse realizzate infine con lo stesso materiale: il bronzo.
Giorgio Celiberti nasce a Udine nel 1929. Frequenta il Liceo Artistico. Nel 1948
partecipa alla Biennale di Venezia dove incontra artisti come Emilio Vedova, Tancredi, Carlo Ciussi che contribuiscono alla sua formazione.
Con l’inizio degli anni 50 comincia a viaggiare per saziare la sua sete d’arte, per poi ritornare a Udine alla metà degli anni 60. L’ avventura scultorea parte dai temi monumentali dei cavalli e cavalieri, seguiti da un’originale galleria faunistica. In seguito instaura un dialogo con il passato e l’archeologia. Da qui nascono le schegge, le steli, i bassorilievi e i muri antropomorfi.
Andrea Jori nasce nel 1953 a Mantova dove attualmente vive e lavora. Il suo percorso
artistico inizia con varie sperimentazioni la cui meta finale è la scultura realizzata in terracotta, bronzo, vetro, legno. Negli ultimi anni l’artista virgiliano si è
specializzato nella fusione del bronzo. Ha realizzato opere monumentali per importanti sedi anche internazionali e installazioni multimediali polimateriche in
contesti espositivi prestigiosi.
Recenti sono le opere nel campo dell’oreficeria. L’artista abbraccia il non-finito e lo trattiene quale fonte inesauribile di energie.
Ernesto Lamagna detto il maestro degli angeli nasce a Napoli nel 1945 dove frequenta l’Accademia di Belle Arti. Le sue creazioni nascono da bozzetti in creta o cera e si concretizzano in figure in getto di bronzo. Le sue opere conoscono una diffusione mondiale. Una sua statua alta più di cinque metri e collocata sulla cupola della chiesa Maronita di Sidney, in Australia. Due sculture di angeli sono state ottimate per la collezione Blaff ord-Owen a Houston (U.S.A.). Tutte le opere esposte nella mostra De humanitate al parlamento europeo di Bruxelles sono di sua mano.
Leonardo Lucchi nasce il 9 dicembre 1952 a Cesena.
Studia all’istituto d’arte per la ceramica di Faenza. Inizia la sua sperimentazione con la ricerca dell’equilibrio e della leggerezza delle masse. Dopo numerose esposizioni in gallerie italiane va all’estero. Nel 1989 è in estremo oriente dove realizza un Cristo risorto ed un’imponente Via Crucis per la Catholic Church of the Holy Trinity di Singapore.
Da qui le commissioni e le mostre si susseguono numerose in tutto il mondo.
Nel 1989 il regista Pupi Avati lo riprende nel film Storia di ragazzi e ragazze, mentre modella un elefantino.
Gianmaria Potenza nasce nel 1936 a Venezia. Studia presso l’istituto d’arte di Venezia. All’interno del suo atelier lagunare sperimenta varie fanne d’arte, ma la mano resta sempre quella dello scultore. Nel 1968 fonda la vetreria La Murrina, ideando elementi per l’illuminazione.
Le sue opere sono cariche di gioia, nate da una concatenazione di lavoro-gioco-
divertimento. Ha eseguito anche opere gigantesche per sedi di grandi banche, chiese, navi, alberghi, piazze, collaborando con architetti di fama mondiale. La mostra si estenderà anche lungo via 4 novembre con opere di grandi dimensioni.
lnfo: tel.045916568.