Impronte: scatti, suoni e appunti di viaggio
a cura di Federico Martinelli
Siamo sempre in viaggio, con il corpo e con la mente. Anche in sogno, con il pensiero, o per un’emozione. La mostra fotografica propone, per immagini, queste parole; si sviluppa in cinque temi, numero che si trasfigura in altri numeri materializzando un viaggio solitario, un viaggio di gruppo, un viaggio di evasione, un viaggio di lavoro, un viaggio nel tempo, un viaggio a colori oppure in bianco e nero… Cinque sono i sensi, e, immanente, c’è il sesto, generatore di stupore, misticismo, scetticismo, irrealtà, mistero… Quattro i punti cardinali, Nord Est Sud Ovest, ricerca o perdita dell’orientamento, stimoli che giungono da luci, stelle, venti, bussola, navigazione, alto-basso-destra-sinistra. Tre sono le dimensioni, larghezza, altezza, profondità ma anche spazio, tempo e spirito, non razionali e non misurabili. Due sono le direzioni, Andata/Ritorno, se c’è un’andata c’è sempre un ritorno. Anche in un viaggio sul posto, in un viaggio immaginato. Una è la vita: il viaggio per antonomasia. Queste fotografie sono una riflessione sul magico percorso esistenziale che ognuno di noi compie una volta sola, unica possibilità di far parte del mondo, conoscere le persone che lo abitano, i luoghi che lo rendono meraviglioso, le sensazioni che proviamo quotidianamente in un’esperienza infinita che possiamo registrare, raccontare ed evocare.