Debutta quest’anno “Povero Teatro…!” nuova rassegna che vuole portare il teatro nei parchi delle ville e nei luoghi più suggestivi tra Verona e Negrar. In cartellone quattro spettacoli per cinque date. Il primo spettacolo sarà “Rosso profondo” di Luigi Lunari, con Roberto Vandelli, in scena il 29 maggio alla Tomba di Giulietta (via del Pontiere 35 – Verona) e il 2 giugno a Villa Mosconi Bertani, (loc. Novare, Arbizzano – Negrar). Un uomo politico, nel giorno del suo insediamento, riceve la notizia che gli resta poco da vivere. Decide di dedicarsi all’utopistico ideale del socialismo in cui credeva da ragazzo. Il 13 giugno a Villa Spinosa (via Colle Masua 12, loc. Jago dall’Ora – Negrar) sarà la volta de “Il cielo lassù” da “Emigranti” di Slavomir Mrozek, con Massimo Totola e Guido Ruzzenenti. Due uomini, un intellettuale e un muratore, che condividono un monolocale si ritrovano a passare insieme l’ultima notte dell’anno. Mentalmente e socialmente uno l’opposto dell’altro, posti a confronto, si raccontano e si scontrano, in un gioco di doppi che è tragico, comico e grottesco. Tutti gli spettacoli inizieranno alle 21.15. Il 26 giugno sempre a Villa Spinosa (via Colle Masua 12, loc. Jago dall’Ora – Negrar) andrà in scena “Verona-Milan 5-3” di Diego Alverà, con Andrea de Manincor. 20 maggio 1973: in un’assolata domenica allo stadio Bentegodi un bambino assiste, seduto sulle ginocchia di suo padre, alla partita di chiusura del campionato italiano diserie A, lo storico incontro Verona-Milan conclusosi con l’incredibile risultato di 5-3. Infine il 9 luglio al Circolo Ufficiali (Corso Castelvecchio 9 – Verona) si assisterà al monologo do Francesco Laruffa “Sogno di un uomo ridicolo” da Fëdor Dostoevskij. Il protagonista, forse un pazzo, forse un folle, forse un illuso o un predestinato è uno dei tipici personaggi dello scrittore russo. La notte in cui decide di togliersi la vita sogna questo estremo gesto e un’altra vita su un pianeta identico al nostro, una sorta di Eden in cui gli uomini vivono in un’armonia assoluta. Ma in sogno accadrà qualcosa che una volta sveglio, cambierà la sua esistenza.