L’esposizione (dal 27 agosto al 15 settembre presso Sala Birolli), curata dal presidente di Quinta Parete Federico Martinelli, è un percorso di circa 50 opere che racconta la visione pittorica di un artista sensibile e intenso.
Quirino Maestrello è tra i più abili e maturi interpreti della nobiltà pittorica di tradizione figurativa tra classico e moderno; è infatti sua prerogativa il saper dipingere con la maestria di chi, nella classicità di un paesaggio o di un ritratto, riesce a cogliere quel quid in grado di conferire all’opera un carattere unico e affascinante, di trasmettere un’emozione sincera e pulita senza cadere nel banale o nel commerciale.
Nella sapiente stesura dei colori, nell’affascinante accostamento cromatico e nella complessiva resa finale, l’arte di Maestrello acquisisce il pieno della sua forza; un artista consapevole e maturo che risente degli studi impartiti dal Maestro Aldo Tavella.
Da lui ha imparato il rispetto per l’arte, rispetto che l’ha portato a diventare uno degli artisti più significativi del veronese e ad aprirsi alle innumerevoli varietà che l’arte pittorica può offrire: olio, tempera, carboncino, acquerello ma anche incisioni, acqueforti e tecniche miste, sono rese da Maestrello con sopraffina sensibilità.
L’artista raffigura principalmente paesaggi e ritratti, dimostrando passione consolidata e ispirazione, caratteristiche che lo inducono a sperimentare con grande capacità tecnica, xilografi e al linoleum, tra le opere più suggestive della sua produzione.
Sala Birolli, Verona
Percorso d’artista
dal 27 agosto al 15 settembre
a cura di: Federico Martinelli
Organizzazione: Associazione Culturale Quinta Parete
fotografie dell’evento: Nicolò Carello