«L’Arte è una vitamina da mettere in circolo», sostiene il Prof. Claudio Rorato. Come dargli torto? “Salviamo il ‘900” è un incontro tra artisti che hanno dato spunti importanti attraverso pittura, scultura, fotografia e intarsio, ispirati da un territorio che colloca Verona tra le grandi città d’Arte italiane. Una provincia che ha dato i natali a grandi artisti, personalità internazionali che hanno segnato in maniera indelebile il corso del Novecento. Attraverso paesaggi e volti che, dal segno nobile della tradizione pittorica dei maestri della scuola veronese e veneta di sapore ottocentesco, volgono verso un rinnovato modo d’intendere l’arte, il progetto si articola attraverso una serie di esposizioni, pubblicazioni e conferenze. L’intento è di collocare l’arte veronese in un mercato ancor più consolidato, consapevoli che sono numerosi gli artisti veronesi già presenti in collezioni pubbliche e private nel mondo. L’Italia è un Paese che dovrebbe vivere di arte, settore che meriterebbe di essere tra le nostre principali fonti di economia. Con un doppio valore: la bellezza oggettiva dell’opera e il non meno importante aspetto economico che essa può esprimere. Visitando i musei italiani, anche quelli locali, ci si può accorgere come siano presenti artisti di caratura nazionale e internazionale: veronesi rappresentanti di movimenti dai quali sono nate opere ben più celebrate all’estero che in Italia. Il progetto è un grido d’amore verso la nostra città, verso la bellezza che, dal punto di vista artistico, abbiamo rappresentato e che tutt’ora rappresentiamo con giovani artisti, così validi nelle loro idee e innovazioni. Un percorso in cui l’influenza della memoria storica cede il passo alla sperimentazione e che celebra il territorio, massima espressione culturale del Paese, con diverse specificità, dall’economia industriale a quella culturale, sociale e aggregativa